1 kg di carne di suino (al 20% di grasso)
18 gr di sale fino
2 gr di pepe nero macinato
1,5 gr di aglio in granuli
2 gr di peperoncino macinato o in polvere
2 gr di finocchio selvatico o coriandolo o altra spezia secondo le proprie preferenze
vino bianco
Preparare il macinato selezionando e pulendo la carne; per la parte magra si usa polpa, lonza e spalla, per la parte grassa il lardo di gola e il pancettone. La parte magra corrisponde all’80% dell’impasto carneo, il restante 20% è rappresentato dal grasso.
Procedere alla macinatura usando un tritacarne elettrico o manuale. La grandezza della macinatura è una scelta personale.
Preparare i budelli che verranno usati per l’insaccatura; i budelli naturali vanno lavati in acqua tiepida con l’aggiunta di un pò di aceto, o arancio e limone, rivoltandoli.
Aggiungere all’impasto carneo ottenuto tutti gli ingredienti compreso un pò di vino bianco. La scelta delle spezie e la quantità è del tutto soggettiva, ogni ricetta può essere personalizzata in base ai propri gusti personali e alle tradizioni locali.
Inserire un budello sull’imbuto insaccatore e legatene l’estremità. Iniziare ad insaccare gradualmente e delicatamente.
Raggiunta la lunghezza desiderata, legare la salsiccia, bucherellare ripetutamente con un pungisalame l’involucro della salsiccia perché l’insaccato deve essere bello dilatato e non aver bolle d’aria all’interno.
Appendere le salsicce in una stanza fresca per 2 giorni e farle scolare. Si conservano in congelatore, meglio se sottovuoto.